I membri dell’Università di Cordoba, coordinatori del progetto comunitario LIFE Innocereal, si sono incontrati il 22 marzo con i beneficiari associati per riferire sullo stato di avanzamento delle diverse attività svolte nei primi 6 mesi del progetto.
Uno dei temi affrontati durante l’incontro è stato quello di raggiungere un consenso sulle ultime modifiche che sono state aggiunte alla bozza iniziale del Manuale di buone pratiche per la produzione di cereali. Queste buone pratiche sono già in fase di implementazione nell’azienda pilota di Rabanales e nelle aziende dimostrative situate in diverse parti della penisola iberica.
Il Manuale comprende una descrizione di 11 Buone Pratiche e una serie di raccomandazioni tecniche per aiutare gli agricoltori a metterle in pratica e a trarne i benefici sociali, economici e ambientali.
Infine, José María Basanta, Segretario Generale dell’AETC, ha commentato lo stato attuale del processo di certificazione dei cereali sostenibili a basse emissioni, al fine di garantire la conformità alle Buone Pratiche sviluppate nel Manuale, con la possibilità di certificare il grano raccolto attraverso un certificatore accreditato. Questo certificatore sta sviluppando una serie di condizioni con le Buone Pratiche che devono essere rigorosamente rispettate e il punteggio per ciascuna di esse che sarà necessario per la corretta applicazione e la successiva certificazione.